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Come fare per diventare Parquettista

Come fare per diventare Parquettista

Diventare parquettista

Se si ama lavorare con il legno quella del parquettista è tra le migliore carriere che si possa pensare di intraprendere. Tuttavia, si tratta di un lavoro artigianale che ha bisogno di studio e di molti anni di esperienza per essere fatto al meglio. Ecco perché si consiglia di seguire scuole edili o frequentare entri di formazione professionale.


Terminate gli studi, si otterrà il riconoscimento di posatore di pavimenti in legno, qualifica per l’esercizio della professione.

È chiaro che oltre ad una grande passione per il legno si dovrà avere anche una buona manualità, che si ottiene solo con il tempo. Ecco perché si consiglia di iniziare con un percorso di apprendista presso un artigiano professionista, che sarà in grado di fornire tutti i trucchi del mestiere.

Infatti, come si diceva, oltre ad una capacità di tipo manuale, un buon parquettista dovrà essere in grado di consigliare il cliente e conoscere bene il legno: dalla scelta delle essenze legnose alle tecniche fino alla geometria di posa e alle finiture.


Posizionare il parquet è un arte a tutti gli effetto. Ecco perché è necessario avere tanta passione e un buon occhio estetico.

 


Quali sono le competenze di un parquettista

Le qualità che un buon parquettista deve avere per poter lavare senza problemi sono:

Conoscenza di tutte le fasi del lavoro, dalla posa alla lamatura fino finitura;
Competenze nella manutenzione e nel trattamento di pavimenti in legno;
Capacità di restauro o rispettino di parquet antichi;
Abilità nell’utilizzo degli strumenti di lavoro;
Manualità e precisione;
Attenzione ai dettagli;
Capacità di relazionarsi con i clienti in modo professionale


 

Quali sono gli sbocchi lavorativi per un parquettista

Dopo la scuola e soprattutto a fine dell’apprendista, se si hanno le giuste capacità il parquettista non avrà alcuna difficoltà a trovare lavoro. Generalmente, infatti, è lo stesso artigiana da cui si è fatta pratica a proporre un contratto lavorativo.


Inoltre, un buon posatore potrà anche approfondire le proprie competenze per diventare un parquettista specializzato, facendo specifiche lavorazioni e trattamenti speciali del parquet oppure inserirsi nell’ambito del restauro o riparazione di parquet antichi.

Più si diventa bravi, più si potrà auspicare e rivestire ruoli di maggiore responsabilità oppure si potrà anche scegliere di intraprendere la strada del lavoro autonomo aprendo una propria bottega di artigianato.

infine, un’altro possibile sbocco occupazione potrebbe essere quello di lavorare come consulente commerciale e venditore per aziende che producono e vendono parquet.

Dunque se si ama il legno e se si ha, otre che una vena manuale, anche uno spiccato senso artistico, la strada del parquettista è quello giusta. Si tratta di un lavoro che da tante soddisfazione all’atto pratico e permette una continua crescita.